OSSESSIONI
COSA SONO LE OSSESSIONI?
Le ossessioni sono pensieri negativi che insorgono nella nostra mente in modo spontaneo e involontario, associandosi ad un intenso disagio emotivo.
Solitamente si esprimono sotto forma di un dialogo interno o di immagini mentali che appaiono in netto contrasto con i nostri desideri e valori.
Le ossessioni differiscono sia dal pensare in modo nostalgico al passato (ruminazione depressiva), sia dal pensare in modo angoscioso al futuro (rimuginazione ansiosa).
Chi soffre per la presenza di ossessioni utilizza spesso il termine “ossessione” per riferirsi ad almeno tre diversi aspetti:
- il contenuto di una preoccupazione (es., temere di aver lasciato il gas aperto);
- il pensiero negativo divenuto esso stesso motivo di preoccupazione (es., temere di fare del male ad una persona per aver pensato a questo scenario);
- il rimuginio che può conseguire ad un pensiero ossessivo (es., “L’amo o non l’amo?”).
Non è infrequente che le ossessioni si accompagnino a compulsioni, ossia comportamenti ritualizzati finalizzati a contrastare o prevenirne l’insorgenza.
QUANTI TIPI OSSESSIONI ESISTONO?
Nel complesso, le ossessioni possono essere suddivise in quattro grandi categorie: le ossessioni di controllo, di ordine e simmetria, di contaminazione e quelle blasfeme o “proibite”
OSSESSIONI DI CONTROLLO
Le ossessioni di controllo sono pensieri negativi aventi come tema la possibile perdita di controllo di qualcosa di rilevante (es., pensare di aver lasciato il gas aperto).
Chi si trova in balia di tali esperienze si sente spesso spinto a controllare che lo scenario immaginato non si sia realmente realizzato.
OSSESSIONI DI ORDINE E SIMMETRIA
Le ossessioni di ordine e simmetria vengono vissute sotto forma della sensazione sgradevole che ci sia qualcosa di sbagliato o di incompiuto (es., sensazione che il salotto non sia in ordine).
Solitamente si accompagnano ad un bisogno impellente di riordinare ciò che si ritiene essere fuori posto.
OSSESSIONI DI CONTAMINAZIONE
Le ossessioni di contaminazione sono pensieri che rappresentano scenari catastrofici di contaminazione da virus (es., COVID-19), sostanze pericolose per la salute (es., diossina) o disgustose (es., feci).
Tali pensieri spingono chi le vive a compiere comportamenti compulsivi e ritualizzati di lavaggio e purificazione (es., utilizzo di disinfettanti).
OSSESSIONI PROIBITE
Le ossessioni proibite rappresentano (a) pensieri di aggressioni verso gli altri o se stessi; (b) pensieri blasfemi o sacrileghi; (c) pensieri perversi; (d) pensieri esprimenti scenari inaccettabili.
Si accompagnano ad un forte bisogno di neutralizzarli o allontanarli attraverso comportamenti che vanno dal distrarsi, all’imporsi pensieri più positivi.
LE OSSESSIONI SONO PATOLOGICHE?
Nel loro insieme le ossessioni NON esprimono necessariamente un fenomeno patologico.
Al contrario, essendo esperienze mentali vissute da più dell’80% della popolazione, sembrerebbe essere problematico piuttosto il non averle mai vissute!
È pur vero, tuttavia, che la sofferenza psico-emotiva con cui si manifestano può essere particolarmente intensa.
Delle volte le problematiche ossessive possono portare all’emergere di un Disturbo Ossessivo Compulsivo, ossia una condizione di grande disagio psicologico meglio descritta in questo e-book gratuito che ti esorto a scaricare.
In tutti i casi in cui il disagio associato all’emergere dei pensieri ossessivi diventa troppo intenso, di difficile gestione e ostacolante il proseguimento della propria vita, è utile rivolgersi ad uno psicologo.