COME VALORIZZARSI
A conferire valore ad una persona non sono tanto i risultati che questa ottiene, quanto piuttosto l’impegno che mette per raggiungerli.
L’esito, infatti, può dipendere da più fattori, molti dei quali sono esterni alla nostra persona e come tali incontrollabili.
L’impegno, al contrario, è qualcosa di più interno, di più personale.
È ciò che appare in più diretta connessione con i nostri valori.
Ci si impegna per ciò che crediamo valga la pena di impegnarsi.
A dare valore, dunque, è proprio l’impegno, quale espressione dei valori in cui crediamo.
Stimarsi per gli sforzi compiuti permette di riconoscerci come persone che valgono, indipendentemente dai risultati che potremmo ottenere.
Porci invece nella logica che vede il valore personale conseguente ai successi ottenuti ci rende schiavi del risultato.
Ci fa vivere con più ansia ogni prestazione ed ogni sfida, e con più sofferenza ogni errore o fallimento.
Ci priva, in pratica, della possibilità di accettarci per come siamo, spingendoci a dover sempre dimostrare di essere degni e all’altezza delle nostre lodi.
Ma una persona che si comporta in modo coerente con i propri valori non ha bisogno di dimostrare a se stessa il proprio valore.
È di per sé il riflesso di quel valore, giorno dopo giorno.
Non si tratta di “raccontarsela” in caso di fallimento tanto per addolcire la sconfitta.
Tutt’altro.
Significa porsi nella condizione di chi sa accettare una sconfitta, perché in essa riconosce un valore.
Il valore della saggezza che sta dietro il riconoscere che non tutti i successi o gli insuccessi dipendono dalla nostra persona.